Venetian Violins
Venice has had a fundamental role in the history of music, in particular for the Classical and Baroque music The Venetian Liuteria (arte di realizzare strumenti ad arco come violini) è un’altra eccellenza artigianale che ha caratterizzato la history of Venice nel corso dei secoli. Fin dal Medioevo, le istituzioni musicali avevano il compito di controllare l’accesso all’arte e alla musica. L’unità centrale del laboratorio di violini e archi era alle Mercerie (Rialto Area) and vicino al Fontego dei Tedeschi. La “scuola” (istituzione) più importante era nella chiesa di San Zulian.
La grande richiesta di musica da parte di nobili, aristocratici e istituzioni pubbliche favorì la promozione del commercio e la creazione di strumenti musicali as violins and violoncellos. The music in Venice was not exclusively in the theatres but it was played also in the squares or during the great balls organized by the rich families in their palaces.
The Serenissima was famous for l’innovazione stilistica e tecnica about musical instruments; indeed Pellegrio Michei (artista veneziano) realizzò infatti uno dei primi prototipi di violino, con la stessa forma e accordatura oggi in uso. Venezia può vantare una lunga lista di maestri di questa antica arte come Matteo Goffriller, Domenico Montaganana, Santo Serafino and Francesco Gobetti: gli esperti li considerano i più importanti artisti della storia.
Oltre al puro produttore veneziano, le famiglie ricche e alcune istituzioni musicali hanno assunto maestri “stranieri” provenienti da altre città del nord Italia (Cremona o Brescia) e dalla Germania, especially from Tirol, from Bavaria and from Füssen. L’obiettivo era sempre stato quello di innovare la parola musicale della Repubblica di Venezia. Ancora oggi alcune istituzioni cercano di preservare la grande cultura musicale veneziana.